Il sogno
di Calpurnia

La morte di
Giulio Cesare

William Shakespeare,
Giulio Cesare, II 2.

Di rivelarlo a tutti non conviene
Al sogno è vulnerabile il pensiero
Fidarti solo di chi ti vuol bene

13. Le mani
29. La fontana
37. Il bagno
38. Il sangue
43. La statua

“CESARE: Calpurnia, mia moglie, mi costringe a casa. Stanotte ha sognato d’aver visto la mia statua che grondava sangue come una fontana dai cento zampilli. E molti romani vigorosi venivano, sorridevano e si bagnavano le mani in quel sangue. Questo lei ritiene sia un tragico avvertimento e m’ha supplicato di rimanere in casa.

DECIO: Il sogno è male interpretato, in realtà porta una visione bella e fortunata: La tua statua che versa sangue da molti zampilli e i molti uomini che vi si bagnavano vuol dire che da te la grande Roma succhierà un sangue vitale e grandi uomini si faranno intorno per avere tinture, unguenti, reliquie e dignità. Questo vuol dire il sogno di Calpurnia”

BAGNARSI – In acqua chiara e limpida è buon segno, pulizia, momento in cui si riordina la propria esistenza, ma non se l’acqua è corrente impetuosa che può travolgere e far danni. Bagno caldo in casa porta abbondanza, se però l’acqua è fredda allora potrebbero esservi momenti di collera, litigi, dissapori.

MANO – Baciare le mani con intenzioni oneste è segno di amicizia, modestia, fortuna, meglio ancora se le mani sono bianche, belle, con dita lunghe e affusolate; le mani gonfie sono invece segno di stanchezza, mentre sporche, insanguinate, o persona con una sola mano, porta sventura; guardarsele continuamente può annunciare un disagio, una malattia in arrivo; limare a lungo le mani è simbolo di leggerezza.

SANGUE – Dolori e malattie, sognarlo è sempre un segnale di allarme; si dice però che porti bene per contrasto berlo o averne le mani sporche.

STATUA – Simbolo di tristezza, immobilità, noia; la statua di un santo può annunciare il realizzarsi dei desideri più vivi.