Casiroli-Rastelli
Evviva la Torre di Pisa

Danza-terapia, Bologna
Istituto Giovanni XXIII

Spartito musicale
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Cade la mela dal melo
La pera dal pero è costretta a cascar
Cade la pioggia dal cielo
Cadono gli uomini in mar
Ieri un magnifico vaso
Mi cadde sul naso dal decimo pian
E con un dolce sorriso
Mi misi allora a cantar

Evviva la Torre di Pisa
Che pende, che pende
Ma sempre sta su
Evviva la Torre di Pisa
Che pende, che pende
E mai non vien giù
Se tu verrai con me Maria Luisa
La guarderai, e poi esclamerai
“Mamma mia, che effetto mi fa!”
Evviva la Torre di Pisa
Che pende, che pende
E mai non cadrà

Quando la vedi ai tuoi occhi non credi
E una grande paura ti fa
Ma come fa a stare in piedi?
Meglio tirarsi più in là
Dopo s’infilan le scale, si sale
Si sale, e lei pende di più
Senti la testa girare
Mentre ripeti anche tu

Evviva la Torre di Pisa
Che pende, che pende
Ma sempre sta su
Evviva la Torre di Pisa
Che pende, che pende
E mai non vien giù
Se tu verrai con me Maria Luisa
La guarderai, e poi esclamerai
“Mamma mia, che effetto mi fa!”
Evviva la Torre di Pisa
Che pende, che pende
E mai non cadrà

Se tu verrai con me Maria Luisa
La guarderai, e poi esclamerai
“Mamma mia, che effetto mi fa!”
Evviva la Torre di Pisa
Che pende, che pende
E mai non cadrà

La parte letteraria di questo brano musicale, rimanda a un evidente equivoco allegorico sulla torre che pende ma ‘sempre sta su’. Siamo nel 1939 in piena fallocrazia fascista, già dal tempo delle sanzioni per l’invasione dell’Etiopia l’ideologia dominante inizia a mostrare delle crepe. Qualche autore azzarda vaghi e rarefatti riferimenti allegorici agli aspetti più ridicoli della retorica di regime.

Danza-terapia in ospedale

Nelle riprese di Teresa Paduano, una sessione di danza-terapia all’Istituto Giovanni XXIII di Bologna. Si tratta di un evento occasionale organizzato dalla dirigenza del servizio animazione, in collaborazione con lo staff dei volontari che affiancano il personale. L’occasionalità dell’evento esclude la possibilità di approfondire delle relazioni approfondite con l’utenza nel corso di sessioni ripetute, è dunque centrale la collaborazione attiva con i responsabili dell’animazione da cui dipende in buona parte l’esito dell’attività.

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One man band video

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Gerardo Matos Rodríguez. La Cumparsita. Tango. Monghidoro, 2024
Anonimo XIX secolo, Gli scariolanti, Cà di Guglielmo Luglio 2023
Federico Berti e Fabio Galliani, Tacabanda e Ocarina, Giugno 2023
Cherubini-Fragna, Signora Illusione. Monghidoro, 2023
Filippini-Morbelli, Sulla Carrozzella. Loiano, 2022
Consuelo Velazquez, Besame Mucho. Rebecq, 2022
Federico Berti, Polka Sfregatette, Bazzano, 2023
Traditional, Morettina, Loiano, Bologna
Panzeri-Rastelli-Mascheroni, Papaveri e papere, Fidenza, 2019
Traditional, Il cacciator del bosco, Niksic, Montenegro
Nisa-Redi-Leonardi, Carovaniere, Official video, 2022
Traditional, Manfrina e Morettina, Bologna, 2017
Traditional, Polka montanara, Monghidoro, 2019
Bixio-Cherubini, Mazurka della nonna, Lastra a Signa, 2018
Traditional, Giga, Monghidoro, 2018
Eldo Di Lazzaro Reginella campagnola, Budrio, 2017
Bixio-Cherubini, La mia canzone al vento, Lognola, 2021
Traditional, La Cionfa, Monghidoro, 2021
Arlen-Harburg, Somewhere over the rainbow Monghidoro, 2021
Gershwin-Du Bose, Summertime, Corinaldo 2019
Traditional, Galoppa, Parade. Corinaldo, 2019
Casiroli-Rastelli, Evviva la Torre di Pisa, Bologna 2018
Frati-Raimondo, Piemontesina bella, Bagnarola di Budrio 2018
Bixio-Cherubini, Lucciole vagabonde, Bologna 2018
Federico Berti, La Torre del Serpe, Otranto 2018
Piazza Marino, Il ragazzo con tre fidanzate, Bazzano 2023
Simons-Marks, All of me, Modena 2022