Editoria responsabile. Due parole su Alkalina
Nei circoli degli autori indipendenti ho sentito spesso discutere di self publishing, vanity edition, servizi editoriali a pagamento e amenità varie. Come spesso ripeto, si deve uscire dalla logica del libro come feticcio autoreferenziale, buono solo a soddisfare la gratificazione narcisistica dell’autore: quando incontri un editore serio, che fa il suo lavoro come gli compete, non importa se tu abbia già venduto un rene per pagarti l’editing da sottoporre al comitato redazionale. Quel che conta è chi sei, come lavori, com’è la tua storia, il tuo linguaggio, il tuo stile: questo un editore sa leggerlo tra le righe e in prospettiva. Se sceglie di investire su di te, provvede lui all’editing, si prende un’esclusiva per qualche mese (o qualche anno) e poi si tiene il diritto editoriale sulla sua produzione. Questo fa un editore serio.
Vorrei parlarvi oggi di una piccola casa editrice che esiste da sei anni e ha già pubblicato sei numeri di una rivista letteraria in cui provvede a selezionare i manoscritti, editarli gratuitamente e pubblicarli, pagando gli autori un centesimo a parola fino a 2.500 parole, poi un altro euro simbolico ogni mille parole in più. Poniamo, un racconto di 10.000 parole può pagartelo una trentina di euro o poco più: non molto, ma è il segnale di un impegno che inverte la tendenza dilagante dei servizi editoriali un tanto al chilo, spacciati per la chiave che apre le porte delle grandi case editrici.
“Alkalina. Storie, follia, qualcosa di diverso” è una rivista letteraria che dal 2019 si occupa della narrativa breve, predilige generi come fantascienza, fantasy, horror, steampunk, realismo magico, cyberpunk, e tutti gli ibridi del caso: storie con un forte elemento speculativo, che mettano alla prova l’immaginazione. La redazione non promette mari e monti, non vende sogni di gloria, ma offre qualcosa di più concreto: rispetto per il tuo lavoro. Valutano, eventualmente acquistano i diritti per la pubblicazione, ti pagano (poco ma in anticipo) e in più mettono l’editing a loro carico, che non è poco. Tutto regolare, vale a dire con un contratto.
Il comitato editoriale si premura di chiarire che l’editing non viene calato dall’alto come una mannaia, mosso dalle ali del divino Febo, ma è piuttosto un dialogo diretto e collaborativo: un approccio che richiede senza dubbio molto più tempo, competenze e soprattutto una visione non puramente utilitaristica dell’editoria. Un investimento che non tutti sono disposti a fare, perché comporta dei costi reali e un impegno che va ben oltre la selezione dei testi e la loro impaginazione. Nel video qui proposto, un esempio di collettivizzazione dell’editing da parte della redazione, in collaborazione con l’autore e con la chat degli stessi lettori.
Quello che rende Alkalina una rivista seria e credibile è proprio la sua disponibilità ad assumersi un rischio d’impresa: non si limita a creare una piattaforma dove gli autori possano esporre i propri lavori gratuitamente, ma investe risorse proprie nell’acquisto dei diritti, nel lavoro editoriale, nella promozione dei testi. È un modello economico che scommette sulla qualità della narrativa breve.
Questo approccio è particolarmente utile per gli autori emergenti, che si trovano in una posizione di debolezza contrattuale e non sanno come muoversi: Alkalina offre loro non solo un’opportunità di pubblicazione, ma un vero accompagnamento professionale, un’esperienza formativa che può fare la differenza nella loro crescita come scrittori. Insomma, non è solo una rivista letteraria: è un esperimento (più che riuscito, a quanto pare) di editoria responsabile.
Voce narrante. Audioletture.
Federico Berti, Racconti
Jorge Luis Borges, Racconti
Charles Bukowsky, Racconti
Herman Hesse, Racconti
Victor Hugo, L’uomo che ride
Franz Kafka, Racconti scelti
Jack London, La strada
Edgar Allan Poe, Racconti
Aleksandr Pushkin, Racconti
Ivan Turgenev, Racconti
Mark Twain, Racconti
Herbert George Wells, Racconti
Dino Buzzati, Racconti
Achille Campanile, Racconti
Luigi Capuana, Novelle dal mondo occulto
Alberto Moravia, Racconti romani
Ada Negri, Le solitarie
Cesare Pavese, Racconti
Scapigliatura milanese, Racconti
Matilde Serao, Leggende napoletane
Autori Vari, Canti in ottava rima
Autori Vari, Letteratura italiana dell’Ottocento
Autori Vari, Letteratura dietro le sbarre.
Autori Vari, Realismo italiano da Verga a Tondelli
Autori Vari, Donne che non si piegano
Autori Vari, Capolavori della letteratura russa
Autori Vari, Classici e nuove voci dagli Stati Uniti