Si propone qui un percorso di ascolto focalizzato su personaggi femminili caratterizzati da forza, resilienza e complessità psicologica, sopraffatte (non sempre) da un patriarcato diffidente verso le donne indipendenti, determinate, volitive. Il formato è quello dell’audiolettura integrale e della narrazione empatica, coinvolgente, una rappresentazione provocatoria del femminile nella narrativa moderna e contemporanea, sia italiana (Moravia, Verga, Pavese, Negri) che internazionale (Gorkij, Bukowski, Allende, Lahiri, Keret). La playlist è in continua evoluzione. Altri racconti verrano aggiunti in questa sezione.

In alcuni racconti o brani antologizzati, come “La madre” di Gorkij, si respira la dimensione socio-politica della resistenza femminile, mentre in altri come “Vassilissa la bella” di Aleksandr Afanas’ev, si vuol recuperare l’archetipo della forza femminile nella tradizione fiabesca europea. Altri ancora riportano leggende di personaggi realmente vissuti, come Caterina Sforza la contessa guerriera, e Anita Garibaldi la guerrigliera rivoluzionaria. Altri ancora, come “Morella” di Edgar Allan Poe, penetrano nelle paure maschili di fronte all’indipendenza femminile, inquietudini che possono evolvere in vere e proprie ossessioni.

L’audiolettura integrale segue il formato già familiare a chi conosce questo canale ed è abituato a frequentarlo, con durate comprese tra dieci e sessanta minuti per singolo contenuto; in ogni caso l’interpretazione attoriale preserva l’integrità testuale delle opere, pur rendendo accessibile l’ascolto valorizzandolo con la gratificazione dell’intrattenimento.

Questa raccolta, è adatta anche a contesti educativi, sia formali che informali: la selezione copre un arco temporale significativo, dalla narrativa ottocentesca alla produzione contemporanea, permettendo analisi diacroniche sull’evoluzione della rappresentazione femminile in letteratura. La presenza simultanea di opere canoniche e testi meno conosciuti facilita percorsi di approfondimento graduali, supportando approcci di tipo comparativo.

La playlist si rivolge in modo particolare ai giovani uomini, affrontando le dinamiche di misconoscimento che emergono quando la forza, interiore ed esteriore, del femminile, incontra le insicurezze maschili irrisolte. L’esposizione a modelli di donna complessi che permettono di superare stereotipi limitanti nella comprensione delle relazioni contemporanee, si propone un obiettivo anche pedagogico, oltre che di semplice intrattenimento. L’analisi delle reazioni maschili disfunzionali presenti nelle opere selezionate offre strumenti di riconoscimento per comportamenti che potrebbero altrimenti rimanere inconsapevoli.

Questo discorso vale anche dal punto di vista femminile, come presa di coscienza del gap di genere a livello profondo. Il progetto si posiziona dunque come strumento di crescita personale fondato sull’identificazione emotiva con personaggi e situazioni narrative, un percorso più intenso rispetto al solo apprendimento cognitivo, quindi più efficace nel dare stimolo a cambiamenti comportamentali duraturi.