Letteratura dietro le sbarre. Storie dal carcere
Letteratura carceraria, audiolibri e podcast sulla detenzione, una playlist YouTube in continua evoluzione, arricchita regolarmente con nuovi contenuti. Si propone qui una raccolta curata di racconti integrali e frammenti antologici che trattano la condizione umana dietro le sbarre, attraverso le opere di grandi autori della letteratura italiana e mondiale. Capolavori di Edgar Allan Poe, Jack London, Victor Hugo, Franz Kafka, Jorge Luis Borges, Ugo Tarchetti, Federico Berti, Sadeq Hedayat e altri che hanno documentato, ognuno a suo modo, l’esperienza della prigionia fisica e psicologica.
Franz Kafka in “La Colonia Penale” denuncia la crudeltà della tortura e l’insensatezza della pena di morte. “Il Pozzo e il Pendolo” di Edgar Allan Poe ricorda i crimini contro l’umanità commessi nelle carceri dell’Inquisizione Spagnola fino alla prima metà dell’Ottocento; l’autore precisa la datazione collocando cronologicamente il racconto al momento della liberazione di una tra quelle prigioni. Victor Hugo ne “L’Uomo che Ride” descrive le condizioni nelle carceri inglesi, specialmente per i prigionieri politici, documentando i supplizi inflitti durante gli interrogatori. Federico Berti nelle “Novelle del Barbacani” presenta un modello di detenzione fondato sulla cancellazione dell’identità e la disumanizzazione dell’ambiente carcerario. Tarchetti nella “Lettera U” e Sedayat con le sue “Tre gocce di sangue”, parlano di un’altra forma di detenzione, quella dei manicomi e degli ospedali psichiatrici. Voltaire, torna sull’Inquisizione, ironizzando e satireggiando sulle ocndizioni delle loro ‘freschissime’ carceri in cui non si era mai ‘infastiditi’ dal Sole. Borges come sempre affronta il tema da un punto di vista simbolico, allegorico e profondamente interiorizzato, riprendendo il mito classico del Minotauro prigioniero del labirinto, della sua disperata solitudine.
La playlist trae ispirazione dalla cronaca contemporanea, dove si leggono ormai quotidianamente orribili testimonianze sulle condizioni disumane di detenzione in strutture penitenziarie internazionali, anche nei paesi cosiddetti democratici, o addirittura “esportatori di democrazia”. Le violazioni dei trattati sui diritti umani nelle moderne istituzioni carcerarie trovano nelle opere letterarie classiche un’eco inquietante e una chiave di lettura universale.
Questa connessione tra letteratura storica e realtà contemporanea trasforma la raccolta in una riflessione aperta e condivisa sulle violazioni dei principi fondamentali della dignità umana nelle istituzioni penitenziarie di ogni epoca: l’obiettivo principale vuol essere quello di stimolare un dibattito costruttivo su questioni di rilevante attualità sociale.Tutti i contenuti sono disponibili in formato audio di alta qualità, con interpretazione empatica per un’esperienza immersiva, adatta anche a un pubblico non abituato agli audiolibri tradizionali. I materiali sono utili a studenti, ricercatori e professionisti del settore legale e sociale; si possono ascoltare gli episodi qui proposti anche senza interruzioni pubblicitarie, sul canale Patreon “Voce Narrante”.
Altre audio letture
Federico Berti, Racconti
Jorge Luis Borges, Racconti
Charles Bukowsky, Racconti
Herman Hesse, Racconti
Victor Hugo, L’uomo che ride
Franz Kafka, Racconti scelti
Jack London, La strada
Edgar Allan Poe, Racconti
Aleksandr Pushkin, Racconti
Ivan Turgenev, Racconti
Mark Twain, Racconti
Herbert George Wells, Racconti
Dino Buzzati, Racconti
Achille Campanile, Racconti
Luigi Capuana, Novelle dal mondo occulto
Alberto Moravia, Racconti romani
Ada Negri, Le solitarie
Cesare Pavese, Racconti
Scapigliatura milanese, Racconti
Matilde Serao, Leggende napoletane
Autori Vari, Canti in ottava rima
Autori Vari, Letteratura italiana dell’Ottocento
Autori Vari, Letteratura dietro le sbarre.
Autori Vari, Realismo italiano da Verga a Tondelli
Autori Vari, Donne che non si piegano
Autori Vari, Capolavori della letteratura russa
Autori Vari, Classici e nuove voci dagli Stati Uniti