L’isola delle ossa. Poesia

Federico Berti, L’isola delle ossa. Tratto da: “Trilussa contro Maciste”.

L’isola dell’ossa

Poesia tratta da:
Federico Berti, Trilussa contro Maciste

Uno cor dindarolo da panbianco
s’abbrustoliva sopra na spiaggetta
nell’àmmaca ciucciava senza fretta
na grattachecca co la serva a fianco

Ma la marea che viè da Lampedusa
je porta sott’er culo un ossicino
dintorno je raduna ‘n tappetino
de costole smazzate a la rinfusa

“Noi fummo quer che sei”, sentenzia allora
un cranio dalli corvi smozzicato,
“Sarai quer che noantri semo d’ora”

Quello se sbarza tutto contrariato
a rivedé l’ossario che riaffiora
e se ne va coll’occhio spiritato.

Glossario

Dindaròlo: salvadanaio
Panbianco: benessere
Grattachecca: granita
Smazzate: mischiate
Noantri: noi altri
Sbàrza: balza


La spiaggia delle ossa

Rassegna Stampa


Pellegrino Claudio Sestieri,  Forse la grotta delle Ossa è il prato biancheggiante d’ossa che ricorda Omero L’opinione comune è che si tratti delle salme dei naufraghi della flotta romana che la tempesta sbattè contro le rocce del Capo. Una campagna di scavi, che ha rimesso in luce 53 tombe e ha accertato l’esistenza di una necropoli vastissima. Risale a uno stesso periodo: la fine del VI secolo a. C, come le monete, per cui si può pensare che la città sia stata abbandonata immediatamente dopo. Rivista del Touring Club Italiano, Giugno 1954

s.a., Isola di Ustica, Per i Greci invece era Osteodes, ovvero “isola delle ossa”, per i resti umani dei soldati mercenari cartaginesi ammutinati che qui furono deportati e trovarono la morte per fame e sete, ‘Natura Italia’, Ministero dei Beni Culturali, s.d.

Redazione, Salton Lake: il Lago di Ossa in California. Sature di ossa di milioni di pesci e uccelli morti, polverizzati e depositati sulla superficie del lago in rapido prosciugamento. L’inquinamento e il degrado di questo posto gli valsero lo spregevole appellativo di Lago della Morte. ‘Travel 365’, s.d.

Apcom, 96 migranti naufragati al largo di Lampedusa. Un primo gruppo, composto da 26 migranti, tra cui 6 donne, è stato soccorso, un altro al largo delle coste maltesi 27 extracomunitari, tra cui 8 donne e diversi bambini, e un gommone con a bordo 42 immigrati, tutti maschi. Sembra che gli altri 24 migranti che erano sull’imbarcazione siano tutti morti. ‘Progetto Melting Pot Europa’, 22 giugno 2007. 

Gianfranco Purpura, Ustica antica. Archeologia subacquea in un’isola mediterranea, Seimila mercenari ribelli. L’isola era tanto vasta da consentire la sopravvivenza di almeno alcuni di loro. Sembrerebbe dunque preferibile ritenere che le due denominazioni indichino due diversi siti e che il più piccolo, Osteódes, sia scomparso in seguito a un fenomeno sismico ed all’erosione marina. Esso avrebbe potuto essere ubicato ad oriente di Ustica, di fronte alla costa punica di Solunto. 17 Maggio 2009

Paolo Rumiz, Lavezzi, l’isola dei naufragati
dove rocce e ossa si mischiano,
 E’ su questi scogli che in una notte di tempesta del 1859 si schiantò la fregata francese “Sémillante”, carica di soldati in rotta per la Crimea. Morirono in ottocento. Il cimitero degli ufficiali era a pochi metri dalla baia. Uno schieramento di lapidi chiuse da un muretto e slavate dalle intemperie. ‘La Repubblica’, 2 Agosto 2011.

Ladyghost, Sant’Ariano, L’isola delle anime senza pace. Chi è stato nell’isola racconta che il luogo si presenta così pieno di rovi e sterpaglie da renderlo praticamente impenetrabile. Oltre questi rovi, si possono vedere delle lapidi nascoste. “Nelle isole di San Marco le ossa facevano parte del paesaggio, come i conigli selvatici”. Sant’Ariano è tutto questo: rovi e sterpaglie che crescono sopra uno strato di ossa. ‘Pensiero Spensierato’, 28 Dicembre 2011

Redazione, La laguna delle isole perdute, Cancellate dal tempo, scomparse dalla memoria, create dal mito. Da un bel libro ormai quasi perduto anch’esso, Le isole delle Lagune venete. Natura, storia, arte, turismo di Franco Masiero. Cit. in ‘Il Ridotto’, Giugno 2013.

Redazione, Su questa spiaggia del Canada continuano ad arenarsi scarpe con piedi umani dentro, Il tredicesimo piede umano che viene rinvenuto nella British Columbia, dal 2007 a oggi. Da allora, i ritrovamenti di scarpe con piedi umani al loro interno hanno alimentato le più disparate teorie, dall’opera di un serial killer alle conseguenze di un vicino disastro aereo. ‘Vice News’, 11 Febbraio 2016

s.a., Migranti morti nel Danubio. Mentre tentavano di raggiungere la Romania dalla Bulgaria, ‘L’Osservatore Romano’ 13 Settembre 2016

s.a., Resti umani sulla spiaggia di Bibione: trovati una mandibola e altre ossa. Probabile che possa trattarsi del cadavere di un suicida o di uno dei tanti migranti che affrontano viaggi della speranza attraversando le rotte più insolite per approdare in Italia.  ‘Il Gazzettino’, 17 Aprile 2017

Redazione, Migranti, il numero dei morti nel Mediterraneo dal 2015 al 2017. Più di 15.000 morti in tre anni. Anno per anno ecco quanti migranti sono morti tentando di arrivare in Italia. ‘Panorama’, 24 Maggio 2017

s.a., L’isola cimitero di New York sta cadendo a pezzi e le ossa iniziano a riaffiorare, Hart Island è da sempre il più grande luogo di sepoltura degli Stati Uniti. Ora però sta iniziando a disgregarsi e c’è il rischio che i resti dei cadaveri vengano alla luce ‘Canale 105’, 8 Maggio 2018

Tiziana Rinaldi Castro, La spiaggia delle ossa. Reportage. Hart Island, cimitero di fosse comuni più grande del mondo, gestito dal penitenziario. Dubito che di un altro cimitero si tollererebbe la deriva di crani, mandibole, clavicole, omeri, ulne, radii, bacini, femori e tibie sulle acque dell’oceano.  
Guardie carcerarie e becchini di turno alzano le spalle, loro non sono stupiti. Da sempre, si riferiscono alla spiaggia dell’isola come alla “spiaggia delle ossa”. ‘Il Manifesto’ 14 Luglio 2018

Antonella Rubino. Soverato. Un bagnante lancia l’allarme e dal mare riemergono ossa. Ad avvisare i militari della Capitaneria di porto, guidati dal tenente di vascello Claudia Palusci, lanciando l’allarme per aver avvistato dei resti, è stato un bagnante che, durante un’immersione in apnea, ha intravisto i resti tra la sabbia. ‘Gazzetta del Sud’, 5 Agosto 2018

Anna Bontempo, Punta Aderci, dalla sabbia riemergono teschi e ossa. La scoperta di un turista: c’è un cimitero abbandonato nella riserva naturale Lo storico D’Adamo: sono i resti dei morti a causa di un’epidemia di peste nel 1817, ‘Il Centro’, 12 agosto 2018

Redazione, Migranti, una nuova strage in mare. I naufraghi sarebbero rimasti tre ore a galla prima dell’intervento dell’elicottero della Marina italiana che ha salvato 3 persone, le le altre, 120 in tutto, sono via via cadute in mare annegando spiega il direttore dell’Oim. ‘Vita’, 19 gennaio 2019.


Fabio Albanese, Negli ultimi 5 anni sono oltre 17 mila i migranti morti nel Mediterraneo. Altrettante nel resto del mondo. Dati diffusi oggi dalla Organizzazione dell’Onu per le migrazioni: più di duemila solo nell’ultimo anno , 14 Febbraio 2019

Redazione, Migranti: ong, 45 morti a largo Marocco. Quarantacinque migranti sono morti nel naufragio della loro imbarcazione nel Mediterraneo mentre stavano tentando di raggiungere la Spagna. Lo riferisce l’attivista spagnola Helena Maleno, a capo di una ong che ha sede a Tangeri. ‘Ansa’ 14 Marzo 2019

Giulio Cavalli, Sorpresa! I migranti morti nel Mediterraneo sono sempre gli stessi. Ma c’è di più: questo è anche l’anno in cui le prigioni libiche hanno assunto una sorta di quasi ufficialità grazie all’amicizia con il nostro governo e i morti che marciscono lì dentro non ci è dato di saperli. Tanto non li vede nessuno. La cosa che rende tutto tragicamente ridicolo è che continuiamo a subire una propaganda completamente basata su dati falsi. ‘Left’, 14 Febbraio 2019


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