Mettici la faccia! Sulla campagna di Amnesty International.

Codice identificativo
per le forze di polizia

Quanno che’r Padreterno ha fatto l’ovo
L’ommini ereno tutti spiccicati,
Precisi, che pareveno sputati
Co’r cappottino e co’r vestito nòvo.

Tra lori, quarche d’uno svarionava,
Se messer’a forma’ certe brigate,
Menaveno cazzotti e bastonate
E nun sapevi mai chi te le dava.

Perciò er Criatore a rimedià ‘sto fatto
J’a dato un segno da cojésse ar vòlo,
Semo tutti divèrzi pe’ contratto.

Così, ‘aa vòrta ch’oo becchi solo
Je’e dai de ritorno a que’r coatto:
Vedrai si sta cacato er forcarolo.

Glossario
romanesco:

Quànno: quando
Padreterno: Padre Eterno
Fatto l’ovo: creato l’universo
Ommini: uomini
Ereno: erano
Spiccicati: uguali
Sputati: identici
Nòvo: nuovo
Tra lori: tra loro
Quarcheduno: qualcuno
Svarionava: impazziva
Se Messer’: si misero
Menaveno: menavano
Criatore: Creatore
Rimedia’: rimediare
Cojésse’: cogliersi
Divèrzi: diversi
‘Aa vòrta: la volta
ch’oo: che lo
Je’e: glie le
Coatto: teppista
Si: se
Sta cacato: si modera

In diversi mi hanno trasmesso notizia della campagna di Amnesty International con la proposta di esporre un codice identificativo per gli agenti di polizia sopra le uniformi, in modo che sia possibile denunciare gli eventuali abusi commessi dai violenti e le mele marce. Il sindacato SAP risponde a nome degli agenti di polizia che considera molto più efficace la presenza di telecamere poste direttamente sulla divisa di ogni agente, per evitare problemi derivanti da eventuali denunce arbitrarie e accuse infamanti. Una proposta sostenuta dalla lega e rilanciata da Matteo Salvini nel contratto del Governo giallo-verde.

Quali sono i pro e contro delle telecamere, se ne discute da anni rispetto al problema della cosiddetta ‘privacy’, per quanto il garante si sia espresso in favore di questo provvedimento, come puoi leggere qui, in molti lo considerano irrealizzabile per l’alto costo delle bodycams, altri sostengono che non garantisca affatto la tutela della verità ma piuttosto una difesa a priori dell’operato del corpo di polizia. Mentre il codice identificativo sull’elmetto risulta già in uso in molti paesi civili, come ad esempio la Germania, e non solo tra le forze dell’ordine ma in tutti i pubblici uffici. In questo articolo puoi trovare informazioni sulla discussione di questa legge alla Camera.

La satira si esprime nel linguaggio che le è proprio, non va presa troppo alla lettera, ma l’intrattenimento può diventare anche una buona occasione per approfondire il tema, leggendo qualcuno degli articoli che trovi qui sotto nella rassegna stampa sulla campagna di Amnesty International e sul dibattito in corso nel Parlamento. E’ un tema su cui penso che sia molto urgente arrivare a una soluzione condivisa.

Rassegna stampa.
Codice identificativo
agenti in divisa

Amnesty International, s.d., Codici identificativi subito, Chiediamo di prevedere misure di identificazione per gli agenti impegnati in operazioni di ordine pubblico

Redazione ‘Adnkronos’, 30 Settembre 2014, Ok del Garante per la Privacy alle telecamere sulle divise degli agentiNuovo sistema avviato in via sperimentale a Torino, Milano, Roma e Napoli

Annalisa Cangemi, ‘Fan Page’ 15 Giugno 2018, Salvini vuole telecamere sulla divisa della polizia. De Petris (LeU): “È una provocazione, non si può fare”. Il titolare del Viminale Matteo Salvini vuole introdurre le bodycam per i poliziotti. Loredana De Petris, in un’intervista a Fanpage.it commenta così la misura: “Questa storia della telecamera è chiaramente una presa in giro provocatoria. Un modo per difendere a priori l’operato delle Forze dell’Ordine, anche nei casi in cui vengono commesse irregolarità”.

Redazione, ‘FiveDabliu’, 6 Novembre 2018, Forza Polizia, mettici la faccia! Amnesty chiede i codici identificativi per gli agenti impegnati in operazioni di ordine pubblico.


Laura Tomasetta, T.P.I., 6 Novembre 2018, “Forza polizia, mettici la faccia”: lo spot di Amnesty per chiedere i codici identificativi. La richiesta è quella di varare una normativa che preveda l’utilizzo di codici alfanumerici identificativi ben visibili sulle uniformi o sui caschi degli agenti impegnati in attività di ordine pubblico

SAP, Sindacato Autonomo di Polizia. 7 Novembre 2018, Amnesty International, la polizia mette volentieri la faccia, ma con le telecamere.

Redazione, ‘Nel Paese’, 7 Novembre 2018, “Mettici la faccia”. Appello a Salvini e Gabrielli per inserire i codici identificativi ai poliziotti. Diciassette anni dopo il G8 di Genova del 2001, benché le violazioni gravi e sistematiche dei diritti umani commesse in occasione di quell’evento siano state accertate in giudizio, molti fra gli appartenenti alle forze di polizia coinvolti sono rimasti impuniti, in parte proprio perché non fu possibile risalire all’identità di tutti gli agenti presenti. 

Redazione ‘Affari italiani’, Mercoledi 7 Novembre 2018, Codici identificativi per le forze di polizia? Scontro Amnesty-sindacato

Sabato 19 gennaio 2019, Chiara Giannini,’Il Giornale’, “Un caso tragico. Sì alle telecamere sulle divise”. I poliziotti non sono nemici della comunità, ma svolgono un compito di tutela della sicurezza di tutti.

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