Zirudella talebana. Tagliano la testa ai manichini nelle boutiques

Federico Berti, Zirudella talebana. La testa tagliata ai manichini

La bambola del demonio

Testo e voce narrante
Federico Berti

Tra le valli desolate
nelle terre sconsolate
dove infuria per la via
la violenza e la follia,
c’era un vecchio falegname
il più esperto del reame
che tagliava col seghetto
un pupazzo maledetto.
Era solo il manichino
d’un modesto mercatino
che vendeva alla buon’ora
dei panneggi per signora.
“Caro mio, la vedi questa?
E’ un demonio in cartapesta,
che può indurre in tentazione
un milione di persone!
Controllori! Polizia!
l’adorante idolatria,
dalle guardie del preposto
va fermata ad ogni costo!”.
Un bambino incuriosito
lo guardava divertito,
domandò: “Mastro Geppetto
cosa fai con quel seghetto?”,
disse lui: “L’indemoniato
va senz’altro decollato!
Prevenire lo scompenso
per la gloria dell’immenso,
questi scandali montanti
son le cose più importanti,
conteniamo la rovina
che dell’uomo fa latrina!”.
Il bambino lo guardava
quella bambola indicava:
“Ma le tette, i fianchi, il culo
son di pecora o di mulo?
Per la gloria dell’eterno,
per le fiamme dell’inferno:
non fermarti, bello o brutto
obbedisci e taglia tutto!”
L’artigiano, un po’ esitante
asseconda l’aiutante
che in coscienza lo consiglia
tagliar pure la caviglia;
già che c’è, sotto lo scialle
il profilo delle spalle,
allo sguardo penetrante
gli pareva conturbante;
e la schiena? Quanto ardore!
dalla parte posteriore,
che vergogna! Che indecenza!
Scandaloso, abbi pazienza!
Taglia questo e taglia quello
non gli resta che il mantello
una veste spiegazzata
sulla seggiola impagliata.
Bel lavoro, sentinella
dringendràn la zirudella.


Rassegna stampa


‘La Repubblica’, 16 Gennaio 2023, Redazione Esteri

Afghanistan, nelle vetrine di Kabul manichini incappucciati per ordine dei Talebani

L’amarezza delle donne davanti ai negozi: “Sono come noi, in trappola”. I negozianti all’Associated Press: “Proviamo a usare stoffe pregiate per farli sembra un po’ meno brutti”. Il regime avrebbe voluto che fossero impiccati come monito morale

Germana Carillo, ‘Green.Me’, 26 Gennaio 2023

Afghanistan, i talebani ordinano di coprire o mozzare del tutto le teste dei manichini femminili nei negozi

Dal tessuto o la carta stagnola ai sacchi della spazzatura: le teste dei manichini a Kabul non si devono vedere perché contrarie alla legge islamica. Eccoli i manichini incappucciati, simbolo del dominio puritano dei talebani sull’Afghanistan

‘Today Mondo’, Giovedì, 13 Luglio 2023

Medioevo Afghanistan, i talebani ora decapitano anche i manichini

“Contrari alla sharia”: i talebani impongono al Paese la loro visione rigorosa dell’Islam, limitando le libertà pubbliche, soprattutto di donne e ragazze.



Zirudelle di cantastorie


Condividi