F. Berti, “Rosa Divina Tango”. Tango/Beguine. Son spartito.

Rosa Divina Tango

Federico Berti

Valter Colle / Ossigeno
www.nota.it
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Testo della canzone

Nella penombra sta
la tua legion d’onore
se ascolti sentirai
i palpiti del cuore
mormorano i lacchè
cento comande
suona l’orchestra un tango
pieno di passion.

Rosa divina mia
che risvegli il mio amor
le tue vesti sgargianti
son petali erranti
nel vento del cuor
Rosa divina mia
sei un incanto per me
quel tuo fianco rotondo
è il centro del mondo
la volta del ciel

L’immenso esercito
al tuo comando sta
aspetta un cenno e poi
per te combatterà
Rosa divina mia
più potente d’un re
io che sono il tuo servo
nell’ombra ti osservo
e mi struggo per te

MUSICA PER BURLESQUE

L’immortale regista, scrittore e letterato Pier Paolo Pasolini scritturava spesso nei suoi film attori del cinema erotico e pornografico, del quale criticava non tanto il malcostume quanto la volgarità e più ancora l’immagine sottomessa della donna che offriva, rappresentandola come oggetto di soddisfazione da parte del maschio, o tutt’al più come fatale dominatrice.

In quegli anni l’erotismo nella musica e nel cinema era vissuto come una colpa, al cinema pornografico andavano per lo più uomini insoddisfatti o che non trovavano altrove il modo per avere delle relazioni. Eppure vi fu un tempo in cui la sessualità in tutte le sue manifestazioni non veniva demonizzata ma si considerava parte normale della vita, come ricordano le rappresentazioni elleniche del dio Priapo e del suo enorme fallo, o le decorazioni del tempio di Kajuraho in India oggi meta di pellegrinaggio da ogni parte del mondo.

In onore della dea mediorientale Astarte le ragazze imparavano a far l’amore non con lo sposo cui erano destinate, ma offrendosi in cambio di doni. Questo allora non era visto come scandaloso, al contrario: l’amore è bello, fa bene alla salute. Non la volgarità, non l’abuso, non la violenza che si trova nelle rappresentazioni dell’erotismo e della pornografia moderni.

In alternativa a quest’immaginario s’è imposto all’attenzione dei media lo spettacolo del cosiddetto ‘burlesque’, un genere molto elaborato di spogliarello che al contrario s’impronta a una visione più giocosa e disincantata della nudità, dell’amore fatto con il corpo. Detto questo, buon ascolto. E’ una canzone romantica, un tango appassionato. Si presta allo scopo. Se vuoi usarlo per il tuo spettacolo contattami, ti farò avere l’audio da trasmettere. Lo spartito che offriamo qui sotto riporta una prima versione di questo brano, pensata per l’esecuzione al pianoforte.

tango, burlesque, spartito


Cd Musicale
“La Terra è Piatta!”
Prevendita 10 euro,
Valida fino al 19 Marzo



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