Mp3, spartito. Giuliano Piazza, “Aguardiente”. Tango italiano.

I compositori di tango più famosi a partire dai primi anni del Novecento fino agli anni ’30 e ’40, come Aníbal Troilo, Juan D’Arienzo, Carlos Di Sarli, Osvaldo Pugliese, Francisco De Caro, Enrique Delfino, erano tutti figli d’italiani. Lo stesso compositore e direttore d’orchestra Astor Piazzolla aveva i nonni italiani, pugliesi da parte di padre, toscani da parte di madre. Questo ballo in effetti nasce dagli italiani emigrati in Argentina. Un tango molto popolare fra i cantastorie è stato per tanti anni Miniera di Bixio-Cherubini, nel cui testo si parla delle morti bianche in miniera per gli incendi che causavano tragedie spaventose. Il minatore dal volto bruno che salva i compagni sacrificando la sua vita è un italiano emigrato lontano dal suo cielo di stelle. Sono stati composti in Italia moltissimi brani apprezzati e ballati nel mondo, anche se poi in in America Latina quella musicalità ha saputo trovare un terreno fertile per sviluppare il genere a un altissimo livello sia coreutico, che musicale. Rimane tuttavia un qualcosa di profondamente europeo nel tango, che dagli europei è tanto amato.

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Federico Berti è suonatore, scrittore, illustratore. Collabora occasionalmente con le edizioni musicali Italvox, ha suonato per dodici anni con Giuliano Piazza che ne era il titolare. In memoria del maestro, recentemente scomparso, promuove su questo sito alcuni spartiti musicali dall’archivio della casa editrice.