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R. Traversa
“Camicia rossa”

Inno garibaldino
canta Federico Berti

Santarcangelo di Romagna
Sagra dei Cantastorie (2015)
Riprese di Julko Albini

Federico Berti: “Devo riallacciarmi a un altro tema che ho sentito molto, ma molto forte stamattina qui, che è il ciclo dell’epica garibaldina, io come dire… Ho apprezzato eh, tantissimo. Poi siamo nel regno di Garibaldi qua a Santarcangelo e quindi mi sembra giusto cantare quello che è stato l’inno delle camicie rosse per tutto l’800… E anche un po’ dopo, diciamolo. Bene, speriamo poi di questa canzone vedere altre varianti in giro com’è successo per quella di Lorenzo De Antiquis, perché le canzoni sono vive quando vengono interpretate, quando ognuno se le veste. Viva le canzoni. (Santarcangelo 11.10.2015).

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Camicia rossa

R. Traversa

Quando all’appello di Garibaldi
tutti i suoi figli suoi figli baldi
daranno uniti fuoco alla mina
camicia rossa garibaldina

Ti risvegliasti che era d’aprile
e dimostrasti non esser vile
per questo appunto mi sei più cara
camicia rossa camicia rara

Porti l’impronta di mia ferita
sei tutta lacera tutta scucita
per questo appunto mi sei più cara
camicia rossa camicia rara

Fin dall’istante che ti indossai
le braccia d’oro ti ricamai
quando a Milazzo passai sergente
camicia rossa camicia ardente

Odi la gloria dell’ardimento
il tuo colore mette spavento
Venezia e Roma poi nella fossa
cadremo assieme camicia rossa

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